Colombia. Ad un mese dalla morte del cooperante Mario Paciolla, la verità è ancora lontana | AgenSIR

È passato quasi un mese dal 15 luglio, giorno nel quale a San Vicente del Caguán, nel sudest della Colombia, è stato trovato il corpo senza vita di Mario Paciolla, 33 anni, originario di Napoli, cooperante che lavorava per le Nazioni Unite, con l'obiettivo era di contribuire positivamente alla delicatissima sfida del post-conflitto colombiano, sfida che si sta rivelando più ardua del previsto, a quasi quattro anni dall'accordo di pace tra Governo e Farc. Mario, secondo alcune testimonianze, aveva paura e attendeva con ansia il volo che lo avrebbe di lì a poco riportato in Italia. Sono in pochi a credere alla tesi del suicidio inizialmente fatta passare dalle autorità, legata al fatto che il cooperante sarebbe stato trovato con i polsi tagliati. Silenzi e paura. Di certo, su questa vicenda è calato il silenzio in Colombia. A mezza voce, si assiste al rimpallo tra autorità colombiane e Nazioni Unite. Gran parte delle notizie che hanno finora permesso di fare qualche passo avanti nella

14 ago 2020 ... ... Giappone · Sinodo Amazzonia · Tutti. AgenSIR su; Facebook · Twitter · YouTube ... (Foto: ANSA/SIR). È passato quasi un mese dal 15 luglio, ...

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